Rischi di cancro al polmone - miti e fatti

Rischi di cancro al polmone - miti e fatti
Rischi di cancro al polmone - miti e fatti

Tumore ai polmoni, la storia di Maurizio: "non è vero che si muore, si può guarire"

Tumore ai polmoni, la storia di Maurizio: "non è vero che si muore, si può guarire"

Sommario:

Anonim

Mito: è troppo tardi se hai fumato per anni

Fatto: smettere ha benefici quasi immediati. La tua circolazione migliorerà e i tuoi polmoni funzioneranno meglio. Il rischio di cancro ai polmoni inizierà a diminuire nel tempo. Dieci anni dopo aver preso a calci l'abitudine, il rischio di morire di malattia diminuisce del 50% rispetto alle persone che continuano a fumare.

Mito: le sigarette a basso contenuto di catrame o "leggere" sono più sicure del normale

Fatto: sono altrettanto rischiosi. E attenzione al mentolo: alcune ricerche suggeriscono che le sigarette al mentolo potrebbero essere più pericolose e più difficili da smettere. La loro sensazione di raffreddamento spinge alcune persone a inspirare più profondamente.

Mito: va bene fumare erba

Fatto: il fumo di marijuana può aumentare il rischio di cancro ai polmoni. Molte persone che usano la pentola fumano anche sigarette. Alcune ricerche dimostrano che le persone che fanno entrambe le cose potrebbero avere ancora più probabilità di contrarre il cancro ai polmoni.

Mito: i supplementi antiossidanti ti proteggono

Fatto: quando i ricercatori hanno testato questi prodotti, hanno scoperto inaspettatamente un rischio maggiore di cancro ai polmoni tra i fumatori che assumevano beta-carotene. Si rivolga prima al medico. Va bene assumere antiossidanti da frutta e verdura.

Mito: pipe e sigari non sono un problema

Fatto: proprio come le sigarette, ti mettono a rischio di tumori della bocca, della gola, dell'esofago e dei polmoni. Il fumo di sigaro, in particolare, aumenta le probabilità di contrarre malattie cardiache e polmonari.

Mito: il fumo è l'unico rischio

Fatto: è il più grande, ma ce ne sono altri. La causa n. 2 del carcinoma polmonare è un gas radioattivo inodore chiamato radon. Rilasciato da roccia e terra, può penetrare nelle case e in altri edifici. Puoi testare la tua casa o l'ufficio per questo. Chiama il tuo dipartimento di salute dello stato o della contea per informazioni.

Mito: la polvere di talco è una causa

Fatto: la ricerca non mostra alcun legame chiaro tra cancro ai polmoni e respirazione accidentale di talco. Le persone che lavorano con altri prodotti chimici, tra cui l'amianto e il cloruro di vinile, hanno maggiori probabilità di contrarre la malattia.

Mito: se hai il cancro ai polmoni, smettere è inutile

Fatto: se si interrompe, il trattamento potrebbe funzionare meglio e gli effetti collaterali potrebbero essere più lievi. E se hai bisogno di un intervento chirurgico, gli ex fumatori tendono a guarire meglio dei fumatori. Se hai bisogno di radiazioni per il cancro della laringe, hai meno probabilità di diventare rauco se non ti illumini. E in alcuni casi, smettere rende meno probabile l'inizio di un secondo tumore.

Mito: l'esercizio fisico non influisce sul rischio

Fatto: gli studi dimostrano che le persone che svolgono un'attività fisica regolare possono avere meno probabilità di contrarre il cancro ai polmoni. Allenarsi aiuta anche i polmoni a lavorare meglio e aiuta a prevenire malattie cardiache, ictus e molte altre condizioni gravi.

Mito: l'inquinamento atmosferico non è una causa

Fatto: il tabacco è di gran lunga la più grande minaccia, ma anche l'inquinamento atmosferico è un fattore di rischio. Le persone che vivono in aree con molto di esso hanno maggiori probabilità di contrarre il cancro ai polmoni rispetto a quelle che vivono dove l'aria è più pulita. Molte città statunitensi hanno ridotto l'inquinamento atmosferico negli ultimi anni, ma ci sono ancora livelli pericolosi in altre parti del mondo.