Resistenza all'insulina: test, cause, sintomi, trattamento e dieta

Resistenza all'insulina: test, cause, sintomi, trattamento e dieta
Resistenza all'insulina: test, cause, sintomi, trattamento e dieta

Insulino Resistenza: che cosa è, come si contrasta per evitare il diabete

Insulino Resistenza: che cosa è, come si contrasta per evitare il diabete

Sommario:

Anonim

Che cos'è la resistenza all'insulina?

  • L'insulina è un ormone prodotto dalle cellule beta presenti nel pancreas.
  • L'insulina è un ormone importante che ha molte azioni all'interno del corpo, comprese quelle coinvolte nel metabolismo (controllo) dei carboidrati (zuccheri e amidi), lipidi (grassi) e proteine.
  • Quando si sviluppa insulino-resistenza, i tessuti del corpo, in particolare i muscoli e i tessuti adiposi, non rispondono adeguatamente all'insulina. In effetti, è necessaria più insulina per suscitare la stessa risposta da questi tessuti.
  • Di conseguenza, sono necessari livelli più elevati di insulina affinché l'insulina continui a esercitare il suo effetto fisiologico.

Cause di insulino-resistenza

Esistono molte cause di insulino-resistenza, tra cui una forte associazione con la genetica (un componente ereditato). Inoltre, l'insulino-resistenza è spesso associata alle seguenti condizioni:

  • infezione o malattia grave,
  • la sindrome metabolica,
  • obesità,
  • gravidanza,
  • uso di steroidi e con altri farmaci, e
  • stress.

Sintomi dell'insulino-resistenza

A parte l'associazione ben nota di insulino-resistenza con la sindrome metabolica, l'obesità addominale, livelli elevati di colesterolo e ipertensione; ci sono molte altre condizioni mediche che sono associate specificamente all'insulino-resistenza. Sebbene le associazioni siano chiare, non è ancora noto se l'insulino-resistenza sia la causa di queste condizioni.

Diabete di tipo 2

Mentre l'insulino-resistenza è generalmente osservata molto prima dello sviluppo del diabete, nei casi in cui l'attenzione medica è scaduta, l'insulino-resistenza può presentarsi come diabete di tipo 2.

Fegato grasso

L'accumulo di grasso nel fegato è una manifestazione del controllo disordinato dei lipidi che si verifica con l'insulino-resistenza. L'entità del danno epatico può variare da lieve a grave. Prove più recenti suggeriscono che il fegato grasso può persino portare alla cirrosi epatica e, eventualmente, al cancro del fegato.

Arteriosclerosi

La resistenza all'insulina è uno dei fattori associati all'arteriosclerosi. L'arteriosclerosi, nota anche come aterosclerosi, è un processo di progressivo ispessimento e indurimento delle pareti delle arterie di medie e grandi dimensioni. L'arteriosclerosi è responsabile di:

  • malattia coronarica (angina e infarto),
  • colpi e
  • malattia vascolare periferica.

Lesioni cutanee

Le lesioni cutanee comprendono un numero maggiore di etichette cutanee e una condizione chiamata acanthosis nigricans: un oscuramento e un ispessimento della pelle, in particolare nelle aree piegate come la scollatura e l'ascella. Questa condizione è direttamente correlata all'insulino-resistenza, sebbene non sia noto l'esatto meccanismo causale.

Anomalie riproduttive nelle donne

Anomalie riproduttive includono difficoltà con ovulazione e concepimento (infertilità), mestruazioni irregolari o cessazione delle mestruazioni. Una condizione che è significativamente associata alla resistenza all'insulina è la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS). La PCOS è un problema che colpisce le giovani donne. È associato a periodi irregolari o nessun periodo, obesità e aumento della crescita dei peli del corpo. Contrariamente alle donne, non sono note anomalie riproduttive negli uomini associate all'insulino-resistenza.

iperandrogenismo

Alti livelli di ormoni maschili nelle donne, che sono prodotti dalle ovaie, sono stati osservati nella resistenza all'insulina e possono svolgere un ruolo nella PCOS come descritto sopra. Gli alti livelli di insulina osservati nella resistenza all'insulina causano la produzione anormale di ormoni ovarici di testosterone e altri ormoni.

Anomalie della crescita

Potrebbero esserci effetti di crescita nella resistenza all'insulina a causa degli alti livelli di insulina circolante che possono essere presenti. Mentre gli effetti dell'insulina sul metabolismo del glucosio possono essere compromessi, i suoi effetti su altri meccanismi possono essere intatti (o almeno meno compromessi). L'insulina può esercitare effetti sulla crescita, attraverso un mediatore noto come fattore di crescita simile all'insulina -1. Gli individui possono avere un'effettiva crescita lineare in altezza e un notevole accorciamento delle caratteristiche. L'aumentata incidenza delle etichette cutanee sopra menzionate può essere dovuta anche a questo meccanismo.

Quando cercare assistenza medica per la resistenza all'insulina

Un individuo dovrebbe considerare di essere valutato per la resistenza all'insulina se:

  • sono in sovrappeso con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 25,
  • sono un uomo con una misura della vita di oltre 40 pollici o una donna con una vita di oltre 35 pollici,
  • hanno più di 40 anni,
  • sono latino americani, afroamericani, nativi americani o asiatici americani,
  • hanno familiari stretti legati al sangue con diabete di tipo 2, ipertensione o arteriosclerosi,
  • ha avuto il diabete gestazionale,
  • ha ipertensione, trigliceridi nel sangue elevati, colesterolo HDL basso o arteriosclerosi (ad esempio, hanno altri componenti della sindrome metabolica),
  • ha la sindrome dell'ovaio policistico, o
  • ha acanthosis nigricans.

Diagnosi di insulino-resistenza

Un medico può identificare le persone che hanno probabilità di insulino-resistenza con anamnesi dettagliata del paziente, esame fisico e test di laboratorio.

Nella pratica clinica generale, i livelli di glucosio in combinazione con i livelli di insulina a digiuno forniscono al medico informazioni sulla presenza o meno di insulino-resistenza nei pazienti senza diabete. Una diagnosi ferma non può essere fatta semplicemente basandosi su questo, poiché le tecniche di laboratorio per misurare l'insulina possono variare e non esiste un valore assoluto usato per la definizione. Tuttavia, un livello di insulina al di sopra del quartile superiore nello stato di digiuno in una persona senza diabete è considerato anormale. Inoltre, un test orale di tolleranza al glucosio (OGTT) può essere utilizzato per rilevare la resistenza all'insulina ed è più sensibile al rilevamento di malattie più lievi / precedenti. Si tratta di bere una quantità nota di zucchero semplice e misurare i livelli di glucosio nel sangue e insulina al basale, nonché una e due (e talvolta tre) ore dopo aver bevuto.

Trattamento di insulino-resistenza

I cambiamenti nello stile di vita sono importanti nel trattamento della resistenza all'insulina, in particolare per ridurre l'assunzione di zuccheri e carboidrati. Il trattamento medico include una serie di diversi farmaci per integrare i cambiamenti dello stile di vita.

Rimedi domestici alla resistenza all'insulina

Mantenere uno stile di vita sano è la pietra angolare della gestione della resistenza all'insulina e il cambiamento di stile di vita inizia a casa.

Modificando la dieta, in particolare i carboidrati nella dieta, il corpo può ridurre la quantità di insulina rilasciata dal pancreas. I carboidrati vengono assorbiti nel corpo dopo essere stati scomposti nei loro zuccheri componenti. Alcuni carboidrati vengono scomposti e assorbiti più rapidamente di altri e sono indicati con un elevato indice glicemico. Questi carboidrati aumentano il livello di glucosio nel sangue più rapidamente e richiedono la secrezione di più insulina per controllare il livello di glucosio nel sangue.

Numerosi studi hanno dimostrato che la perdita di peso e l'esercizio aerobico (senza perdita di peso) aumentano la velocità con cui il glucosio nel sangue viene assorbito dalle cellule muscolari a seguito di una migliore sensibilità delle cellule all'insulina.

Trattamento medico dell'insulino-resistenza

Il trattamento medico può essere utilizzato in aggiunta alla modifica dello stile di vita e deve essere discusso in opzione con il medico del paziente.

Farmaci per la resistenza all'insulina

La metformina (glucofago) è un farmaco usato per trattare il diabete. Ha due meccanismi d'azione che aiutano a controllare i livelli di glucosio nel sangue. Impedisce al fegato di rilasciare glucosio nel sangue e aumenta la sensibilità delle cellule muscolari e adipose all'insulina in modo che rimuovano più glucosio dal sangue. A causa di queste azioni, la metformina riduce efficacemente i livelli di insulina nel sangue. La metformina è un farmaco ragionevolmente sicuro se usata come indicato. Sebbene ci siano effetti collaterali gastrointestinali con la metformina, il farmaco è generalmente ben tollerato.

È interessante notare che uno studio noto come DPP ha valutato gli effetti della metformina oltre alla dieta e all'esercizio fisico sulla prevenzione del diabete nella resistenza all'insulina. La metformina ha ridotto lo sviluppo del diabete del 31%.

L'acarbosio (Precose) è un altro farmaco che può essere usato per il trattamento dell'insulino-resistenza. Funziona nell'intestino per rallentare l'assorbimento degli zuccheri e questo effetto può ridurre la necessità di insulina dopo i pasti. Lo studio per prevenire lo studio del diabete mellito non dipendente dall'insulina (noto anche come trial STOP NIDDM), ha trattato le persone con insulino-resistenza con acarbosio e ha scoperto che quell'acarbosio ha ridotto lo sviluppo del diabete del 25%.

Altri farmaci in una classe di farmaci chiamati tiazolidinedioni, ad esempio pioglitazone (Actos), rosiglitazone (Avandia), aumentano anche la sensibilità all'insulina. Al momento, tuttavia, questi farmaci non vengono utilizzati abitualmente, in parte a causa della tossicità epatica che richiede il monitoraggio degli esami del fegato nel sangue. Avandia, tuttavia, è stata associata ad un aumentato rischio di infarto e ictus e gli esperti hanno discusso la gravità di queste preoccupazioni sin dalla prima segnalazione del rischio. Il 23 settembre 2010, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha annunciato che limiterà in modo significativo l'uso del farmaco per il diabete rosiglitazone (Avandia) ai pazienti con diabete di tipo 2 che non possono controllare il diabete su altri farmaci come pioglitazone (Actos ). Queste nuove restrizioni sono in risposta a dati che suggeriscono un elevato rischio di eventi cardiovascolari, come infarto e ictus, nei pazienti trattati con Avandia.

Follow-up di insulino-resistenza

Gli individui con insulino-resistenza dovrebbero seguire il proprio medico su base routinaria per assicurare cambiamenti di stile di vita ottimali e monitorare eventuali effetti collaterali dei farmaci prescritti.

Prevenzione dell'insulino-resistenza

Mentre esiste una componente genetica significativa nello sviluppo dell'insulino-resistenza, molte cose possono essere fatte per prevenirne l'insorgenza e la progressione.

I cambiamenti nello stile di vita (ad esempio dieta ed esercizio fisico) sono chiaramente importanti e l'educazione su questi cambiamenti deve essere indirizzata ai gruppi a rischio di diabete. L'obesità infantile è in aumento negli Stati Uniti e in altri paesi e è necessario apportare cambiamenti nelle mense scolastiche e nelle scelte alimentari offerte a bambini e adolescenti a casa.

È stato dimostrato che i farmaci ritardano la progressione dell'insulino-resistenza al diabete di tipo 2 manifesto. Ad oggi, nessuno studio ha dimostrato la capacità di prevenire la sindrome metabolica in una popolazione ad alto rischio.

Prognosi dell'insulino-resistenza

È solo negli ultimi anni che l'insulino-resistenza ha acquisito importanza sia a pieno titolo che come contributo alla sindrome metabolica. Ora sembra che l'intervento possa ritardare l'insorgenza del diabete palese. Con la modifica dello stile di vita e i farmaci, se necessario, quelli con insulino-resistenza possono avere un certo controllo sulla progressione della malattia.