Insonnia: cause, cure e rimedi
Sommario:
Che cos'è l'insonnia?
L'insonnia può avere un impatto significativo sulla tua vita quotidiana. Se hai difficoltà ad addormentarti o rimanere addormentato, ciò può influire sulla tua salute generale, sulle relazioni e sulla produttività del lavoro. Se hai l'insonnia, il tuo medico può aiutarti a scoprire di che tipo hai. L'insonnia primaria è l'insonnia che non è un sintomo di un'altra condizione. L'insonnia può essere acuta o cronica. L'insonnia acuta dura solo pochi giorni o settimane e l'insonnia cronica è una condizione a lungo termine.
Se la tua insonnia deriva da una condizione sottostante, si chiama insonnia secondaria. È il tipo più comune di insonnia. Può essere acuto o cronico. Alcune cause comuni e fattori di rischio per l'insonnia secondaria includono quanto segue.
Cause e fattori di rischio Fattori e fattori di rischio
Stress e ansia
Le preoccupazioni possono tenere la mente attiva di notte. Problemi al lavoro, a scuola o in famiglia possono renderti ansioso. Questo può rendere difficile o impossibile per te dormire. Eventi traumatici come la morte di una persona cara, il divorzio o la perdita del lavoro spesso causano stress e ansia di lunga durata. Queste condizioni possono portare a insonnia cronica.
Depressione
La depressione è una fonte comune di insonnia. Ciò può essere dovuto a uno squilibrio chimico nel cervello che influenza i modelli di sonno. In alternativa, potresti essere troppo angosciato da paure o pensieri preoccupanti, che potrebbero impedirti di dormire bene la notte.
L'insonnia può essere un sintomo comune di altri disturbi dell'umore. Disturbo bipolare, ansia o disturbo da stress post-traumatico possono tutti causare problemi di sonno.
Sesso
Le femmine hanno il doppio delle probabilità di sperimentare l'insonnia come maschi. Si ritiene che gli spostamenti ormonali durante il ciclo mestruale e in menopausa siano responsabili dell'insonnia. L'insonnia si verifica spesso durante il periodo iniziale della menopausa, indicato come perimenopausa, quando la sudorazione notturna e le vampate di calore comunemente disturbano il sonno. Gli esperti ritengono che la mancanza di estrogeni possa contribuire alle difficoltà di sonno nelle donne in postmenopausa.
Età
L'insonnia aumenta con l'età man mano che cambiano i tuoi schemi di sonno. Gli anziani spesso hanno problemi con il sonno prolungato per un periodo di otto ore. Potrebbero aver bisogno di fare un pisolino durante il giorno per ottenere le otto ore di sonno consigliate per un periodo di 24 ore. Secondo la Mayo Clinic, alcune stime suggeriscono che quasi la metà di tutti gli uomini e le donne con più di 60 anni soffra di sintomi di insonnia.
Farmaci
Diversi farmaci da banco possono causare insonnia. I farmaci per il dolore, i decongestionanti e i prodotti per perdere peso possono contenere caffeina o altri stimolanti. Gli antistaminici possono causare sonnolenza all'inizio, ma possono portare a minzione frequente, che può quindi disturbare il sonno provocando più viaggi notturni in bagno.
Molti farmaci da prescrizione possono disturbare i tuoi schemi di sonno. Questi possono includere:
- antidepressivi
- farmaci per il cuore e la pressione sanguigna
- farmaci per allergie
- stimolanti
stimolanti
Queste bevande contengono spesso caffeina, che stimola il cervello:
- caffè
- tè
- bevande analcoliche
- bevande energetiche
Questa stimolazione può interferire con il sonno. Bere caffè nel tardo pomeriggio può impedirti di addormentarti di notte. La nicotina nel tabacco è un altro stimolante che può inibire il sonno.
L'alcol è un sedativo che può aiutarti a addormentarti inizialmente, ma previene gli stadi più profondi del sonno e ti fa girare e rigirare. Le fasi profonde del sonno sono necessarie per un riposo adeguato.
Condizioni mediche
Una serie di condizioni mediche può contribuire all'insonnia. I disturbi del sonno sono associati a condizioni mediche croniche o ai loro sintomi, come:
- dolore cronico
- difficoltà respiratorie
- apnea notturna
- artrite
- diabete
- malattia cardiovascolare
- obesità
- Cancro
- minzione frequente
- malattia da reflusso gastroesofageo
- tiroide iperattiva
- menopausa
Obesità
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, i disturbi del sonno sono legati all'obesità. Gli adulti che dormono meno di sei ore a notte hanno un tasso di obesità del 33%. Il tasso di obesità per chi dorme da sette a otto ore a notte è del 22%. Hanno trovato questo modello in uomini e donne e in tutte le età e gruppi etnici.
Disturbi del sonno
I disturbi del sonno più comuni, come la sindrome delle gambe senza riposo, possono disturbare il sonno. Questa è una sensazione strisciante nella parte inferiore delle gambe che solo il movimento può alleviare. L'apnea notturna è un disturbo respiratorio caratterizzato da forte russamento e brevi pause nella respirazione.
Cambiamenti ambientali
Il lavoro a turni o il viaggio a lunga distanza possono influire sul ritmo circadiano del corpo. Questo è il ciclo biochimico, fisiologico e comportamentale di 24 ore che colpisce l'esposizione alla luce solare. Questo ritmo è il tuo orologio interno. Regola i cicli del sonno, la temperatura corporea e il metabolismo.
Abitudini del sonno
Preoccuparsi di non dormire a sufficienza può portare a una privazione ancora maggiore del sonno. Se questo è il tuo caso, prova a cambiare la solita routine della buonanotte. Segui questi suggerimenti:
- Fai un bagno rilassante.
- Ascolta musica rilassante.
- Evita di guardare la TV o di lavorare a letto.
- Cerca di non mangiare prima di andare a letto perché il tuo corpo sarà occupato con la digestione quando dovresti dormire. Mangiare prima del letto può anche innescare il bruciore di stomaco.
TakeawayTakeaway
Se la tua insonnia è acuta o cronica, perdere peso se sei sovrappeso o obeso, adottare una sana routine del sonno ed evitare l'uso eccessivo di stimolanti può aiutarti a dormire bene la notte. Discutere eventuali problemi di sonno che si hanno con il proprio medico e rivedere le condizioni mediche e i farmaci con loro per vedere se qualcuno è responsabile per tenerti sveglio la notte.
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