Alla scoperta dell’ADHD e dei DSA
Sommario:
- Quali fattori contribuiscono all'ADHD?
- GenesGenes e ADHD
- NeurotossineNeurotossine legate all'ADHD
- Nutrizione e sintomi Sintomi di nutrizione e ADHD
- Fumo e alcolSmoking e consumo di alcol durante la gravidanza
- Miti di MythsCommon: ciò che non causa ADHD
Quali fattori contribuiscono all'ADHD?
Il disordine da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un disturbo neurocomportamentale, cioè l'ADHD influenza il modo in cui il cervello di una persona elabora le informazioni e influenza il comportamento.
Circa il 5% dei bambini negli Stati Uniti ha ADHD secondo ai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC)
La causa esatta di questa condizione è sconosciuta I ricercatori ritengono che la genetica, la nutrizione, i problemi del sistema nervoso centrale durante lo sviluppo e altri fattori svolgano un ruolo significativo secondo la Mayo Clinic .
GenesGenes e ADHD
Esistono forti prove del fatto che i geni di una persona influenzano l'ADHD. che l'ADHD funziona in famiglie in studi gemelli e familiari. È stato scoperto che colpisce i parenti stretti di persone con ADHD. Tu e i tuoi fratelli avete maggiori probabilità di avere ADHD se vostro padre o la mamma ce l'hanno.
Nessuno è ancora stato in grado di trovare esattamente quali geni influenzano l'ADHD. Molti studi hanno esaminato se esiste una connessione tra ADHD e il gene DRD4. Ricerche preliminari indicano che questo gene influisce sui recettori della dopamina nel cervello. Alcune persone con ADHD hanno una variazione di questo gene. Ciò ha portato molti esperti a credere che possa giocare un ruolo nello sviluppo della condizione. È probabile che più di un gene responsabile per l'ADHD.
È importante notare che l'ADHD è stato diagnosticato in individui che non hanno una storia familiare della condizione. L'ambiente di una persona e una combinazione di altri fattori possono anche influenzare l'eventuale sviluppo di questo disturbo.
NeurotossineNeurotossine legate all'ADHD
Molti ricercatori ritengono che possa esistere una connessione tra l'ADHD e alcune sostanze chimiche neurotossiche comuni, in particolare il piombo e alcuni pesticidi. L'esposizione al piombo nei bambini può influire sul livello di istruzione raggiunto. È anche potenzialmente associato a disattenzione, iperattività e impulsività.
L'esposizione a pesticidi organofosfati può anche essere collegata all'ADHD. Questi pesticidi sono prodotti chimici spruzzati su prati e prodotti agricoli. Gli organofosfati potenzialmente hanno effetti avversi sul neurosviluppo dei bambini secondo uno studio del 2016.
Nutrizione e sintomi Sintomi di nutrizione e ADHD
Non vi sono prove concrete del fatto che coloranti e conservanti alimentari possano causare iperattività in alcuni bambini secondo la Mayo Clinic. Gli alimenti con coloranti artificiali comprendono la maggior parte degli snack preparati e confezionati. Il conservante di benzoato di sodio si trova in torte di frutta, marmellate, bibite e condimenti. I ricercatori non hanno determinato se questi ingredienti influenzano l'ADHD.
Fumo e alcolSmoking e consumo di alcol durante la gravidanza
Forse il legame più forte tra l'ambiente e l'ADHD si verifica prima che un bambino nasca.L'esposizione prenatale al fumo è associata ai comportamenti dei bambini con ADHD secondo il CDC.
I bambini che sono stati esposti ad alcol e droghe mentre erano nel grembo materno hanno maggiori probabilità di avere l'ADHD secondo uno studio del 2012.
Miti di MythsCommon: ciò che non causa ADHD
Ci sono molti miti su ciò che causa l'ADHD. La ricerca non ha trovato alcuna prova che l'ADHD sia causato da:
- consumo eccessivo di zucchero
- guardare la TV
- giocare al videogioco
- povertà
- scarsa genitorialità
Questi fattori possono potenzialmente peggiorare i sintomi dell'ADHD. Nessuno di questi fattori ha dimostrato di causare direttamente ADHD.
Ulteriori informazioni: 7 segni di ADHD "