Gestione degli effetti collaterali del morbo di Parkinson

Gestione degli effetti collaterali del morbo di Parkinson
Gestione degli effetti collaterali del morbo di Parkinson

Malattia di Parkinson: Cosa è, Segni e Sintomi, Diagnosi, Terapie e Interventi nel tempo

Malattia di Parkinson: Cosa è, Segni e Sintomi, Diagnosi, Terapie e Interventi nel tempo

Sommario:

Anonim

La malattia di Parkinson è una malattia progressiva. Inizia lentamente, spesso con un tremore minore. Ma nel corso del tempo, la malattia influenzerà tutto, dal tuo discorso alla tua andatura alle tue capacità cognitive. Mentre i trattamenti stanno diventando più avanzati, non esiste ancora una cura per la malattia. Una parte importante di un efficace piano di trattamento del Parkinson è riconoscere e gestire i sintomi secondari, quelli che influiscono sulla tua vita quotidiana.

Ecco alcuni dei sintomi secondari più comuni e cosa puoi fare per aiutarli a gestirli.

Depressione

La depressione tra le persone con malattia di Parkinson è abbastanza comune. Infatti, secondo alcune stime, almeno il 50% delle persone affette dal morbo di Parkinson soffrirà di depressione. Affrontare la realtà che il tuo corpo e la tua vita non saranno mai gli stessi può incidere sulla tua salute mentale ed emotiva. I sintomi della depressione includono sentimenti di tristezza, preoccupazione o perdita di interesse.

È fondamentale che parli con un medico o uno psicologo autorizzato se pensi di poter essere alle prese con la depressione. Di solito la depressione può essere trattata con successo con i farmaci antidepressivi.

Difficoltà di sonno

Oltre il 75% delle persone con malattia di Parkinson segnala problemi di sonno. Potresti sperimentare un sonno irrequieto, dove ti svegli spesso durante la notte. Potrebbero verificarsi anche attacchi di sonno o episodi di insorgenza improvvisa del sonno durante il giorno. Parlate con il vostro medico di prendere un aiuto per il sonno da banco o prescrizione per aiutarvi a regolare il sonno.

Stitichezza e problemi digestivi

Con il progredire della malattia di Parkinson, il tratto digestivo rallenta e funziona in modo meno efficiente. Questa mancanza di movimento può portare ad un aumento dell'irritabilità dell'intestino e della costipazione.

Inoltre, alcuni farmaci spesso prescritti a pazienti con malattia di Parkinson, come gli anticolinergici, possono causare stitichezza. Mangiare una dieta ben bilanciata con un sacco di verdure, frutta e cereali integrali è un buon rimedio primo passo. Anche i prodotti freschi e i cereali integrali contengono una grande quantità di fibre, che possono aiutare a prevenire la stitichezza. Supplementi di fibre e polveri sono anche un'opzione per molti pazienti di Parkinson.

Assicurati di chiedere al tuo medico come aggiungere gradualmente la polvere di fibra alla tua dieta. Questo ti garantirà di non averne troppo in fretta e di peggiorare la stitichezza.

Problemi urinari

Proprio come il tratto digestivo può indebolirsi, così anche i muscoli del sistema delle vie urinarie. La malattia di Parkinson e i farmaci prescritti per il trattamento possono causare il corretto funzionamento del sistema nervoso autonomo. Quando ciò accade, potresti iniziare a provare incontinenza urinaria o difficoltà a urinare.

Difficoltà a mangiare

Negli stadi successivi della malattia, i muscoli della gola e della bocca potrebbero funzionare in modo meno efficiente.Questo può rendere difficile la masticazione e la deglutizione. Può anche aumentare la probabilità di sbavare o soffocare mentre si mangia. La paura di soffocare e altri problemi alimentari potrebbe metterti a rischio di un'alimentazione inadeguata. Tuttavia, lavorare con un terapista occupazionale o un logopedista può aiutarti a riprendere il controllo dei muscoli facciali.

Diminuzione del raggio di movimento

L'esercizio è importante per tutti, ma è particolarmente importante per le persone con malattia di Parkinson. La terapia fisica o l'esercizio fisico possono aiutare a migliorare la mobilità, il tono muscolare e la gamma di movimento.

Aumentare e mantenere la forza muscolare può essere utile in quanto si perde il tono muscolare. In alcuni casi, la forza muscolare può agire da tampone, contrastando alcuni degli effetti più dannosi della malattia. Inoltre, il massaggio può aiutare a ridurre lo stress muscolare e rilassarsi.

Aumento delle cadute e perdita di equilibrio

La malattia di Parkinson può alterare il senso di equilibrio e rendere più pericolosi i compiti semplici come camminare. Quando cammini, assicurati di muoverti lentamente in modo che il tuo corpo possa riequilibrarsi. Ecco alcuni consigli per non perdere l'equilibrio:

  • Non provare a girarti facendo perno sul piede. Invece, girati intorno camminando secondo uno schema a U.
  • Evita di portare cose camminando. Le tue mani aiutano il tuo equilibrio corporeo.
  • Prepara la tua casa e rimuovi i rischi di caduta disponendo i mobili con ampi spazi tra un pezzo e l'altro. Gli ampi spazi ti daranno ampio spazio per camminare. Posizionare i mobili e l'illuminazione in modo che non siano necessarie prolunghe e installare i corrimano nei corridoi, negli ingressi, nelle trombe delle scale e lungo le pareti.

Problemi sessuali

Un altro sintomo secondario comune della malattia di Parkinson è la diminuzione della libido. I medici non sono sicuri di ciò che causa questo, ma una combinazione di fattori fisici e psicologici può contribuire alla caduta del desiderio sessuale. Tuttavia, il problema è spesso curabile con i farmaci e la consulenza.

Allucinazioni

Le medicine prescritte per il trattamento del morbo di Parkinson possono causare visioni insolite, sogni vividi o persino allucinazioni. Se questi effetti collaterali non migliorano o se ne va con una modifica della prescrizione, il medico può prescrivere un farmaco antipsicotico.

Dolore

La mancanza di movimento normale associato al morbo di Parkinson può aumentare il rischio di dolori ai muscoli e alle articolazioni. Può anche portare a dolore prolungato. Il trattamento farmacologico prescritto può aiutare ad alleviare parte del dolore. È stato anche trovato esercizio per alleviare la rigidità e il dolore muscolare.

I farmaci prescritti per il trattamento del morbo di Parkinson possono avere ulteriori effetti collaterali. Questi includono movimenti involontari (o discinesia), nausea, ipersessualità, gioco d'azzardo compulsivo e sovralimentazione compulsiva. Molti di questi effetti indesiderati possono essere risolti con una correzione della dose o un cambiamento in medicina. Tuttavia, non è sempre possibile eliminare gli effetti collaterali e trattare ancora efficacemente il morbo di Parkinson. Non smettere di prendere o auto-regolare i farmaci senza prima parlare con il medico.

Anche se la malattia di Parkinson potrebbe non essere facile da vivere, può essere gestita. Parlate con il vostro medico, caregiver o gruppo di supporto sulla ricerca di modi per aiutarvi a gestire e convivere con il Parkinson.