Definizione dell'autopsia e chi esegue la procedura

Definizione dell'autopsia e chi esegue la procedura
Definizione dell'autopsia e chi esegue la procedura

AUTOPSIA ASFIXIA POR SUMERSIÓN

AUTOPSIA ASFIXIA POR SUMERSIÓN

Sommario:

Anonim

Che cos'è un'autopsia? Chi esegue la procedura?

  • Un'autopsia è una procedura medica che prevede l'esame di un cadavere. Un'autopsia viene talvolta definita un esame di obduction o post mortem. La parola autopsia deriva dalla parola greca autopsia, che significa "vedere con i propri occhi".
  • Le autopsie vengono eseguite da patologi, medici che hanno ricevuto una formazione specialistica nella diagnosi delle malattie dall'esame di fluidi corporei e tessuti.
  • Le autopsie vengono eseguite per una serie di motivi, tra cui:
    • per determinare la causa della morte
    • per accertare se le diagnosi cliniche sono corrette
    • per valutare l'efficacia del trattamento medico o chirurgico
    • per ottenere informazioni per la famiglia sulle possibili condizioni ereditarie o genetiche
    • a scopo didattico e / o di ricerca negli ospedali accademici
    • per aiutare nelle indagini penali di morte ingiusta
    • fornire chiusura e rassicurazione per i familiari che potrebbero avere domande su diagnosi o cure
  • Le autopsie forensi sono una forma specializzata di autopsia con implicazioni legali che vengono eseguite per determinare se una data morte è stata un incidente, un omicidio, un suicidio o un evento naturale.

Quali sono i regolamenti che circondano un'autopsia?

Negli Stati Uniti, un'autopsia può essere ordinata da un coroner o da un medico legale se ci sono circostanze sospette che circondano la morte. Le autopsie possono anche essere ordinate, a seconda della giurisdizione, in circostanze speciali, ad esempio, se si verifica una morte in una persona non sottoposta a trattamento medico per una condizione nota, se si verifica una morte entro 24 ore dal ricovero in ospedale o in caso di morte si verifica durante una procedura chirurgica.

Se un'autopsia non è ordinata dal medico legale o dal medico legale, i parenti del defunto devono dare il consenso affinché l'autopsia venga eseguita. I parenti che forniscono il consenso hanno anche il diritto di limitare la portata dell'autopsia, il che significa che specificano gli organi o le aree del corpo che possono o meno essere esaminati.

Cos'è la procedura di autopsia?

La procedura per eseguire un'autopsia varia in base all'estensione e allo scopo dell'esame. Se non ci sono restrizioni imposte dalla famiglia, la maggior parte delle autopsie standard consiste in un esame della cavità toracica, della cavità addominale e del cervello. Per esaminare gli organi del torace e dell'addome, il patologo di solito esegue un'incisione a forma di Y o U a partire dalle spalle che si incontrano allo sterno (osso mammario) e continua verticalmente fino all'osso pubico. L'esame del cervello viene effettuato attraverso un'incisione praticata nella parte posteriore del cranio da un orecchio all'altro.

Prima di effettuare qualsiasi incisione, l'autopsia inizia con un esame fisico approfondito della parte esterna del corpo che include la determinazione di altezza e peso. Sono inoltre descritte eventuali cicatrici, incisioni chirurgiche, ferite o prove di lesioni sulla pelle.

Ai fini dell'esame, gli organi vengono generalmente rimossi dal corpo. Il patologo può pesare gli organi singolarmente e sezionare ulteriormente (tagliare) il tessuto per cercare anomalie all'interno degli organi. Dopo che gli organi sono stati osservati ad occhio nudo, piccoli pezzi di tessuto vengono prelevati dagli organi per un esame microscopico. Le caratteristiche fisiche e microscopiche di ciascun tessuto sono accuratamente descritte in dettaglio.

Alla fine di un'autopsia, le incisioni fatte nel corpo sono chiuse. Gli organi possono essere restituiti al corpo o possono essere conservati per scopi didattici, di ricerca o diagnostici. L'esecuzione di un'autopsia non interferisce con un servizio funebre a scrigno aperto, poiché nessuna delle incisioni fatte è evidente dopo che il corpo è pronto per la sepoltura.

Quali sono le procedure speciali seguite in un'autopsia?

Le foto dei risultati dell'autopsia possono essere prese per riferimento futuro. La documentazione fotografica viene eseguita per molte autopsie, in particolare autopsie forensi per le quali la documentazione dell'autopsia può essere importante per un caso giudiziario. Negli ospedali didattici, è possibile scattare fotografie di organi o tessuti a fini di ricerca o istruzione. Gli organi possono essere conservati e conservati in formalina per ulteriori esami, campionamenti per microscopia, presentazione a conferenze o archiviazione per la formazione degli studenti di medicina, a seconda della situazione particolare e del consenso della famiglia.

A volte, il patologo ordinerà che vengano effettuati studi di laboratorio speciali su campioni di tessuto prelevati durante un'autopsia. Questi possono includere:

  • colture o test per identificare agenti infettivi (batteri, virus, parassiti o funghi)
  • analisi chimiche per anomalie metaboliche
  • studi genetici per identificare mutazioni associate a malattie o malattie ereditarie
  • studi tossicologici per identificare droghe, veleni o esposizioni

Inoltre, i tessuti possono essere congelati e conservati per scopi diagnostici o di ricerca futuri.

Cosa contiene il rapporto sull'autopsia?

Quando l'autopsia e tutti gli studi speciali tra cui colture microbiche e test di tossicità sono completati, il patologo prepara un rapporto dettagliato. Questo rapporto descrive le osservazioni fatte durante la procedura di autopsia e spiega i risultati microscopici e i risultati di eventuali studi speciali che sono stati eseguiti. Il rapporto fornisce un elenco di diagnosi mediche e un riepilogo del caso, sottolineando la correlazione tra diagnosi cliniche e risultati dell'autopsia.

Con che frequenza vengono eseguite le autopsie?

A partire dagli anni '50, i tassi di autopsia ospedaliera hanno iniziato a scendere da una media di circa il 50% di tutti i decessi al 10% alla fine degli anni '90. Attualmente, le tariffe sono ancora più basse negli ospedali non docenti. Molti fattori sono probabilmente responsabili della riduzione dei tassi di autopsia, inclusa la convinzione che la moderna tecnologia diagnostica rende obsoleto un esame post mortem. Tuttavia, numerosi studi hanno dimostrato che le autopsie rivelano ancora una serie di condizioni e risultati significativi precedentemente sconosciuti e che possono fornire preziose informazioni a medici e parenti del defunto.