Disturbi alimentari: anoressia, bulimia, alimentazione incontrollata

Disturbi alimentari: anoressia, bulimia, alimentazione incontrollata
Disturbi alimentari: anoressia, bulimia, alimentazione incontrollata

Disturbi Alimentari - Anoressia, Bulimia, Binge Eating,Ortoressia, Vigoressia

Disturbi Alimentari - Anoressia, Bulimia, Binge Eating,Ortoressia, Vigoressia

Sommario:

Anonim

Che cos'è un disturbo alimentare?

I disturbi alimentari sono malattie caratterizzate da comportamenti insalubri associati al cibo o all'alimentazione, come la fame, l'eccesso di cibo o il bruciore.

Tipi di disturbi alimentari

  • Binge eating
  • Anoressia nervosa
  • Bulimia nervosa
  • Sindrome da consumo notturno
  • Pica
  • Disturbo della ruminazione
Senza trattamento, molte di queste condizioni possono portare a gravi rischi per la salute.

Che cos'è il disturbo da alimentazione incontrollata?

Il disturbo da alimentazione incontrollata è il disturbo alimentare più comune, che coinvolge episodi di eccesso di cibo. Sia i maschi che le femmine sono colpiti e la maggior parte di quelli colpiti sono sovrappeso o obesi. A differenza della bulimia, non vi è alcuna associazione con l'eliminazione delle calorie in eccesso mediante vomito, digiuno o esercizio fisico intenso. Il disturbo da alimentazione incontrollata può verificarsi a qualsiasi età, ma viene spesso diagnosticato nelle persone di mezza età. Questa condizione può causare seri problemi.

Complicanze del disturbo da alimentazione incontrollata

  • Diabete di tipo 2
  • Malattia del cuore
  • Ipertensione

Segni di disturbo da alimentazione incontrollata

Il disturbo da alimentazione incontrollata è più che semplicemente un eccesso di cibo di volta in volta. Chi soffre di disturbo da alimentazione incontrollata descrive una perdita di controllo associata al mangiare. Possono mangiare rapidamente, abbuffarsi quando non hanno fame o mangiare fino a quando non sono dolorosamente pieni.

Che cosa fa scattare l'abbuffata?

  • Ansia
  • Stress
  • La noia
  • Depressione

Disturbi alimentari e sensi di colpa

Dopo un episodio di abbuffata, i malati possono sentirsi in colpa, vergognarsi o depressi. Ciò può causare un circolo vizioso che porta a ulteriori episodi di abbuffata. I sensi di colpa spesso inducono le persone a nascondere il comportamento, rendendo difficile individuare o diagnosticare correttamente.

Disturbi alimentari e cambiamenti di peso

Le fluttuazioni di peso sono un sintomo tipico del disturbo da alimentazione incontrollata, poiché i mangiatori di abbuffate possono seguire una dieta per compensare gli episodi di abbuffata. È improbabile che i tentativi di perdita di peso abbiano successo fino a quando non viene controllato il comportamento binging.

Diagnosi di disturbo da alimentazione incontrollata

Un segno diagnostico del disturbo da alimentazione incontrollata è il formicolio almeno due volte a settimana per un periodo di sei mesi o più. Come accennato, le persone possono nascondere questo comportamento, quindi è ancora più difficile da diagnosticare. Il processo diagnostico in genere include anche un esame fisico e un'esplorazione approfondita della storia familiare, dell'anamnesi e delle abitudini alimentari.

Come fermare il disturbo da alimentazione incontrollata

Una combinazione di modalità può essere utilizzata per gestire il disturbo da alimentazione incontrollata. La terapia comportamentale cognitiva può aiutare a identificare e modificare i modelli di pensiero malsani che portano a episodi sconvolgenti. Altri trattamenti utili includono consulenza nutrizionale, terapia familiare e gruppi di supporto. Programmi di perdita di peso possono aiutare il malato a raggiungere e mantenere un peso sano. I farmaci possono essere prescritti per aiutare a gestire la depressione se è presente.

Che cos'è l'anoressia nervosa?

L'anoressia nervosa è una condizione caratterizzata da un'anormale paura di ingrassare, spingendo le persone a morire di fame e diventare pericolosamente magre. È più comune nelle femmine ma si verifica anche nei maschi. A volte un cambiamento di vita o un evento traumatico possono essere associati allo sviluppo della malattia o persino al desiderio di eccellere nello sport. L'anoressia comporta gravi rischi per la salute ma può essere trattata con successo.

Anoressia e rapida perdita di peso

Coloro che soffrono di anoressia adottano numerose strategie per perdere peso. Oltre a morire di fame, possono abusare di diuretici o lassativi o assumere pillole dimagranti. Nonostante appaiano pericolosamente magri, possono continuare a spingere se stessi per perdere peso.

Anoressia e ossessione alimentare

Molte persone con anoressia sono ossessionate dal cibo e ci pensano costantemente anche se mangiano poco. Altri comportamenti possono includere la pesatura degli alimenti, il conteggio delle calorie, il porzionamento accurato degli alimenti o il consumo di quantità molto ridotte di alimenti con restrizioni. Altri possono spostare il cibo sul piatto senza mangiarlo.

Anoressia e falsa immagine del corpo

Nonostante il loro aspetto sottile, le persone con anoressia nervosa in genere si considerano grasse o sovrappeso. Possono essere critici e perfezionisti nei confronti di se stessi. L'impulso di raggiungere un corpo perfetto può diventare un'ossessione potenzialmente letale.

Altri segni di anoressia

L'anoressia può causare problemi di salute a lungo termine, inclusi assottigliamento osseo, anemia, danno cardiaco e insufficienza d'organo. Può anche essere fatale.

Segni e sintomi tipici dell'anoressia nervosa

  • Pelle giallastra
  • Unghie e capelli fragili
  • Sensibilità al freddo
  • letargo
  • Stipsi
  • Assenza di periodi mestruali (amenorrea)

Diagnosi di anoressia nervosa

Per diagnosticare l'anoressia nervosa, possono essere eseguiti test per escludere altre cause di perdita di peso e perdita di peso. I segni tipici includono essere meno dell'85% del peso normale, avere un'intensa paura di ingrassare e avere un'immagine corporea marcatamente distorta. Ottenere una diagnosi tempestiva è importante poiché questa condizione può avere gravi conseguenze per la salute.

Anoressia e segnali di avvertimento suicidio

Coloro che soffrono di anoressia possono avere altri problemi di salute mentale come ansia, abuso di sostanze o depressione. Alcuni potrebbero pensare al suicidio. Se tu o qualcuno che sa di avere pensieri suicidi, chiama il 911 o la hotline nazionale per il suicidio: 800-273-TALK (800-273-8255). Comportamenti rischiosi, parlare di morte o suicidio e ritirarsi dai propri cari sono tutti segnali di avvertimento.

Trattamento di anoressia: ricovero in ospedale

Se una persona con anoressia nervosa ha pensieri suicidi o ha gravi complicazioni di salute a causa della condizione, potrebbe essere necessario un breve ricovero in ospedale per iniziare il trattamento. Altri programmi di trattamento prevedono la partecipazione a appuntamenti ambulatoriali diurni mentre si vive a casa.

Trattamento di anoressia: terapia

La terapia familiare, compresi i genitori, è utile per i giovani con anoressia. La consulenza alimentare e nutrizionale fa parte di un trattamento efficace.

I tre principali obiettivi del trattamento dell'anoressia

  • Ripristinare un peso sano
  • Ridurre pensieri o comportamenti che potrebbero portare alla ricaduta
  • Gestire i problemi psicologici di accompagnamento

Farmaci per l'anoressia

I farmaci, inclusi gli antidepressivi, possono essere prescritti per aiutare a gestire i problemi dell'umore nelle persone che soffrono di anoressia. I farmaci sono efficaci per alcune persone mentre altri possono ricadere. Un approccio combinato di farmaci e psicoterapia tende ad essere più efficace.

Che cos'è la bulimia?

La bulimia è caratterizzata da episodi di abbuffata e spurgo. Lo spurgo è comunemente vomito autoindotto, ma può anche includere l'uso improprio di pillole dimagranti, lassativi, diuretici o esercizio fisico eccessivo. Fino al 90% delle persone colpite è di sesso femminile e la condizione si sviluppa spesso negli adolescenti e nei giovani adulti. I fattori che si ritiene siano coinvolti nella bulimia includono stress della vita, fattori biologici e pressione sociale per essere magri. Il trattamento può aiutare.

Bulimia: abbuffate e purghe

Per una persona con bulimia, il binging e lo spurgo possono verificarsi più volte in un giorno o alcune volte alla settimana. Lo spurgo può comportare vomito autoindotto, lassativi o esercizio fisico eccessivo. Il binging è associato a una sensazione di perdita di controllo e i malati possono provare a nascondere i comportamenti.

Bulimia e ossessione del peso

Contrariamente all'anoressia, quelli con bulimia sono generalmente di peso normale o leggermente sovrappeso. Hanno un'intensa paura di ingrassare e possono avere un'immagine corporea distorta, credendo di essere molto in sovrappeso.

Bulimia e depressione

Il ciclo di abbuffate ed epurazioni è associato al tentativo di controllare i pensieri negativi in ​​molte persone. Possono sperimentare depressione o ansia. Altri possono lottare contro l'abuso di sostanze. Altri sintomi possono includere cambiamenti dell'umore e astinenza dai propri cari.

Altri sintomi della bulimia

Segni e sintomi di bulimia nervosa:

  • Smalto dei denti usurati
  • Gonfiore delle ghiandole salivari
  • Gola infiammata
  • Bruciore di stomaco
  • Stipsi
  • Periodi mestruali irregolari
  • Disidratazione
  • Squilibri elettrolitici nel sangue (che possono causare problemi cardiaci)

Diagnosi di bulimia

Il fatto che molte persone provino a nascondere comportamenti bing e purging può rendere difficile la diagnosi di bulimia. Per fare la diagnosi, il medico chiederà informazioni sui modelli alimentari e sulla storia dell'individuo. La diagnosi e il trattamento precoci offrono le migliori possibilità di esito positivo.

Disturbi alimentari: conversazione e supporto

Se sospetti che una persona cara possa avere un disturbo alimentare, parla con loro delle tue preoccupazioni. Non farli sentire in colpa o incolparli. Incoraggia la persona a chiedere aiuto e fagli sapere che supporti.

Trattamento Bulimia

Come con altri disturbi alimentari, il trattamento di maggior successo per la bulimia comporta una combinazione di approcci tra cui psicoterapia, consulenza nutrizionale e farmaci antidepressivi, se necessario. I farmaci antidepressivi hanno dimostrato di avere successo nell'aiutare a interrompere il ciclo di spurgo e prevenire le ricadute.