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Sommario:
- Panoramica
- Sintomi Sintomi
- Poco si sa su ciò che causa la claustrofobia.I fattori ambientali possono giocare un ruolo importante. Le persone in genere sviluppano la claustrofobia durante l'infanzia o durante l'adolescenza.
- Dovresti vedere un dottore se i tuoi sintomi sono diventati persistenti. Non aspettare che la tua claustrofobia diventi troppo travolgente. Una diagnosi precoce può aiutarti a gestire meglio i sintomi.
- La claustrofobia viene comunemente trattata con la psicoterapia. Diversi tipi di consulenza possono aiutarti a superare la paura e gestire i trigger. Dovresti parlare con il tuo medico di quale tipo di terapia funzionerà meglio per te. Il trattamento può includere
- La claustrofobia è curabile e le persone possono riprendersi dalla condizione. Per alcune persone, la claustrofobia scompare quando invecchiano. In caso contrario, ci sono diversi modi per trattare la paura e i sintomi fisici, oltre a gestire i trigger, per vivere una vita attiva e appagante.
- Molte persone con claustrofobia eviteranno gli spazi che scatenano il loro disturbo. Ciò non funziona bene come soluzione a lungo termine perché alla fine potresti trovarti in una situazione spaventosa ma inevitabile. Ci sono modi, però, per far fronte durante un attacco.
Panoramica
Claustrofobia è una fobia situazionale scatenata da una paura irrazionale e intensa di spazi stretti o affollati, che può essere scatenata da cose come essere rinchiusi in una stanza senza finestre, essere bloccati in un ascensore affollato o guidare su una strada congestionata.
La claustrofobia è una delle fobie più comuni: se senti la claustrofobia, potresti sentirti come se avessi un attacco di panico, anche se la claustrofobia non è un disturbo di panico, per alcune persone la claustrofobia potrebbe scomparire da sola. e far fronte ai loro sintomi.
Ulteriori informazioni: Fobie "
Sintomi Sintomi
I sintomi di claustrofobia appaiono in seguito a un trigger per la fobia, come essere in una stanza chiusa o in uno spazio affollato. Quello che consideri un piccolo spazio può variare a seconda della gravità della tua fobia.
Quando avverti i sintomi della claustrofobia, potresti sentirti come se avessi un attacco di panico. I sintomi della claustrofobia possono includere:
- sudorazione
- tremito
- vampate di calore
- sensazione di intensa paura o panico
- diventando ansioso
- respiro corto
- iperventilazione
- battito cardiaco rapido
- senso di oppressione al torace o dolore
- nausea
- sensazione di svenimento o stordimento
- sensazione di confusione o disorientamento
Questi sintomi possono essere lievi o gravi. Se sei claustrofobico, puoi anche:
- evita di innescare situazioni, come andare in aereo, metropolitane, ascensori o in auto durante il traffico intenso
- cerca automaticamente e compulsivamente le uscite in ogni spazio in cui entri
- sentiti spaventato le porte si chiuderanno mentre sei in una stanza
- vicino o direttamente vicino alle uscite mentre sei in un posto affollato
Molte situazioni possono scatenare la claustrofobia. I trigger possono includere:
- essere in una piccola stanza senza finestre
- guidare su un aereo o una piccola auto
- trovarsi in un ascensore imballato
- sottoposti a una risonanza magnetica o TC
- in piedi in un grande, ma stanza affollata, come ad una festa o un concerto
- in piedi in un armadio
Altri luoghi che possono scatenare la claustrofobia includono:
- bagni pubblici
- lavaggi auto
- porte girevoli
- spogliatoi negozio > caverne o vespai
- gallerie
- I sintomi della claustrofobia possono essere innescati da altre situazioni non menzionate sopra. Puoi anche definire uno spazio piccolo o confinato in modo diverso dalle altre persone. Questo perché le persone hanno il loro senso unico di spazio personale o "vicino". Uno studio del 2011 ha scoperto che le persone con spazi "vicini" più grandi che circondano il loro corpo hanno maggiori probabilità di sentirsi claustrofobiche quando il cerchio viene violato. Quindi se il tuo spazio personale è di sei piedi, e qualcuno è a quattro piedi di distanza da te, potresti iniziare il panico.
CauseCausa
Poco si sa su ciò che causa la claustrofobia.I fattori ambientali possono giocare un ruolo importante. Le persone in genere sviluppano la claustrofobia durante l'infanzia o durante l'adolescenza.
La claustrofobia potrebbe essere correlata alla disfunzione dell'amigdala, che è la parte del cervello che controlla il modo in cui elaboriamo la paura. La fobia può anche essere causata da un evento traumatico, come ad esempio:
essere bloccati in uno spazio stretto o affollato per un periodo di tempo
- in cui si verifica turbolenza quando si vola
- viene punito bloccandosi in un piccolo spazio , come un bagno
- bloccato su un trasporto pubblico affollato
- lasciato in uno spazio ristretto, come un armadio, per caso
- È anche più probabile che sviluppi la claustrofobia se sei cresciuto con un genitore claustrofobico o membro della famiglia. Se un bambino vede la propria persona amata spaventata da un piccolo spazio chiuso, può iniziare ad associare paura e ansia a situazioni simili.
Diagnosi Diagnosi
Dovresti vedere un dottore se i tuoi sintomi sono diventati persistenti. Non aspettare che la tua claustrofobia diventi troppo travolgente. Una diagnosi precoce può aiutarti a gestire meglio i sintomi.
Il medico esaminerà i sintomi e ti sottoporrà a un esame fisico. Prenderanno anche in considerazione la tua storia di eccessiva paura che:
non è associato ad un altro disturbo
- può essere causato dall'anticipazione di un evento
- innesca attacchi di ansia legati all'ambiente
- interrompe il normale ogni attività del giorno
- Trattamento del viso
La claustrofobia viene comunemente trattata con la psicoterapia. Diversi tipi di consulenza possono aiutarti a superare la paura e gestire i trigger. Dovresti parlare con il tuo medico di quale tipo di terapia funzionerà meglio per te. Il trattamento può includere
uno dei seguenti:Terapia cognitivo comportamentale (CBT)
Un terapista cognitivo comportamentale ti insegnerà come controllare e modificare i pensieri negativi che derivano da situazioni che scatenano la tua claustrofobia. Imparando a cambiare i tuoi pensieri, puoi imparare a cambiare la tua reazione a queste situazioni.
Rational emotiva terapia comportamentale (REBT)
REBT è una forma di CBT orientata all'azione che si concentra sul presente. REBT affronta atteggiamenti malsani, emozioni e comportamenti. Usa una tecnica chiamata "contestazione" per aiutare le persone a sviluppare convinzioni realistiche e sane.
Rilassamento e visualizzazione
I terapisti offriranno diverse tecniche di rilassamento e visualizzazione da utilizzare quando ci si trova in una situazione claustrofobica. Le tecniche possono includere esercizi come il conto alla rovescia da 10 o la rappresentazione di uno spazio sicuro. Queste tecniche possono aiutarti a calmare i nervi e alleviare il panico.
Terapia dell'esposizione
La terapia dell'esposizione è comunemente usata per trattare i disturbi d'ansia e le fobie. In questa terapia, ti troverai in una situazione non pericolosa che scatena la tua claustrofobia per affrontare e superare la paura. L'idea è che più sei esposto a ciò che ti spaventa, meno ne avrai paura.
Farmaci
Il medico può anche prescrivere antidepressivi o farmaci anti-ansia per curare il tuo panico e sintomi fisici.Quando prescritti, i farmaci vengono solitamente utilizzati in aggiunta alla terapia.
OutlookOutlook
La claustrofobia è curabile e le persone possono riprendersi dalla condizione. Per alcune persone, la claustrofobia scompare quando invecchiano. In caso contrario, ci sono diversi modi per trattare la paura e i sintomi fisici, oltre a gestire i trigger, per vivere una vita attiva e appagante.
Suggerimenti Suggerimenti per la gestione della claustrofobia
Molte persone con claustrofobia eviteranno gli spazi che scatenano il loro disturbo. Ciò non funziona bene come soluzione a lungo termine perché alla fine potresti trovarti in una situazione spaventosa ma inevitabile. Ci sono modi, però, per far fronte durante un attacco.
Respirare lentamente e profondamente contando fino a tre ad ogni respiro.
- Concentrati su qualcosa di sicuro, come il tempo che passa sul tuo orologio.
- Ricordati ripetutamente che passeranno la tua paura e la tua ansia.
- Sfida ciò che sta provocando il tuo attacco ripetendo che la paura è irrazionale.
- Visualizza e concentrati su un luogo o un momento che ti porta alla calma.
- È anche importante non resistere all'attacco quando sta accadendo. Potresti voler fermare l'attacco, ma se non sei in grado di fermarlo, l'ansia potrebbe aumentare e peggiorare l'attacco. Invece, accetta che l'attacco stia accadendo, ricorda a te stesso che è OK provare questi sentimenti, rassicurarti che l'attacco non è in pericolo di vita, e ricorda che passerà.
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