Sintomi, segni, stadi del carcinoma ovarico

Sintomi, segni, stadi del carcinoma ovarico
Sintomi, segni, stadi del carcinoma ovarico

Tumore dell'ovaio: sintomi, prevenzione, cause, diagnosi | AIRC

Tumore dell'ovaio: sintomi, prevenzione, cause, diagnosi | AIRC

Sommario:

Anonim

Che cos'è il cancro ovarico?

Il carcinoma ovarico è una neoplasia delle ovaie, gli organi sessuali femminili che producono uova e producono gli ormoni estrogeni e progesterone. I trattamenti per il carcinoma ovarico stanno migliorando e i migliori risultati si vedono sempre quando il tumore viene trovato in anticipo.

Sintomi del carcinoma ovarico

Il carcinoma ovarico potrebbe non produrre sintomi, in particolare nelle fasi iniziali. Tuttavia, quando si manifestano i sintomi, includono gonfiore addominale o sensazione di pressione, dolore addominale o pelvico, minzione frequente e sensazione di sazietà rapida quando si mangia. Questi sintomi, naturalmente, si verificano con molte condizioni diverse e non sono specifici per il cancro. Dovresti discutere questi sintomi con il tuo medico se si verificano frequentemente e persistono per più di alcune settimane.

Fattore di rischio: storia familiare

L'anamnesi familiare di carcinoma ovarico è un fattore di rischio; una donna ha maggiori probabilità di svilupparla se un parente stretto ha avuto un tumore alle ovaie, al seno o al colon. Le mutazioni genetiche ereditarie, incluse le mutazioni BRCA1 e BRCA2 legate al carcinoma mammario, sono responsabili di circa il 10% dei tumori ovarici. Parlate con il vostro medico se avete una forte storia familiare di questi tumori per determinare se un'attenta osservazione medica può essere utile.

Fattore di rischio: età

L'età è il fattore di rischio più forte per il carcinoma ovarico. È molto più comune dopo la menopausa e l'uso della terapia ormonale può aumentare il rischio di una donna. Questo rischio appare più forte in coloro che prendono la terapia estrogenica senza progesterone per almeno 5-10 anni. Non è noto se l'assunzione di estrogeni e progesterone in associazione aumenti anche il rischio.

Fattore di rischio: obesità

L'obesità è anche un fattore di rischio per il carcinoma ovarico; le donne obese hanno sia un rischio maggiore di sviluppare il carcinoma ovarico sia un più alto tasso di mortalità per questo cancro rispetto alle donne non obese. Il rischio sembra correlarsi con il peso, quindi le donne più pesanti hanno il rischio più alto.

Test di screening

Due modi per lo screening del carcinoma ovarico nelle sue fasi iniziali sono l'ecografia delle ovaie e la misurazione dei livelli di una proteina chiamata CA-125 nel sangue. Nessuno di questi metodi ha dimostrato di salvare vite umane se usato per testare donne a rischio medio. Pertanto, lo screening è attualmente raccomandato solo per le donne a rischio più elevato.

Diagnosi del carcinoma ovarico

Test di imaging come TC, risonanza magnetica o ultrasuoni possono rivelare una massa ovarica, ma solo un campionamento del tessuto (biopsia) può determinare se la massa è cancerosa. Una biopsia viene analizzata in un laboratorio per determinare se la biopsia di massa ovarica è dovuta o meno al cancro.

Fasi del carcinoma ovarico

La stadiazione del carcinoma ovarico si riferisce alla misura in cui si è diffusa ad altri organi o tessuti. Questo è generalmente valutato durante l'intervento chirurgico. Le fasi del carcinoma ovarico sono le seguenti:

Stadio I: il cancro è limitato alle ovaie
Stadio II: il tumore si è diffuso nell'utero o in altri organi pelvici
Stadio III: il tumore si è diffuso ai linfonodi o ai tessuti del rivestimento dell'addome
Stadio IV: il tumore si è diffuso in siti distanti, come fegato o polmoni

Tipi di tumore ovarico

Esistono diversi tipi di carcinoma ovarico, a seconda del tipo di cellula all'interno dell'ovaio che ha provocato il cancro. La grande maggioranza dei tumori ovarici sono tumori epiteliali o carcinomi. Questi tumori iniziano nelle cellule che rivestono la superficie dell'ovaio. A volte, i tumori di queste cellule non sono chiaramente cancerosi ma mostrano ancora alcune caratteristiche sospette. Questi sono chiamati tumori a basso potenziale maligno (LMP) e sono meno pericolosi di altri tipi di carcinoma ovarico.

Tassi di sopravvivenza del cancro ovarico

I tassi di sopravvivenza a cinque anni per il carcinoma ovarico variano ampiamente, dal 18% all'89%, a seconda dello stadio del tumore al momento della diagnosi. Tuttavia, queste probabilità erano basate sulle donne diagnosticate dal 1988 al 2001 e i trattamenti sono in costante miglioramento, quindi le probabilità potrebbero essere migliori per le donne diagnosticate oggi. Per i tumori LMP, i tassi di sopravvivenza a cinque anni vanno dal 77 al 99%.

Chirurgia del cancro ovarico

La chirurgia non viene utilizzata solo per diagnosticare e mettere in scena il carcinoma ovarico, ma viene anche utilizzata come primo passo nel trattamento. La chirurgia per rimuovere la maggior parte del tumore possibile viene in genere eseguita. Di solito è necessario rimuovere l'utero e le tube di Falloppio, l'ovaio non affetto, l'omento e qualsiasi altro deposito visibile e di dimensioni superiori a 2 cm, se possibile, per debulkare e mettere in scena il cancro ovarico. Le biopsie vengono anche eseguite anche in siti in cui è probabile che il tumore ovarico si diffonda anche se non è visibile.

Chemioterapia

La chemioterapia viene generalmente somministrata dopo l'intervento chirurgico per tutte le fasi del carcinoma ovarico. I farmaci chemioterapici vengono generalmente somministrati per via endovenosa o somministrati direttamente nella cavità addominale (chemioterapia intraperitoneale). I nuovi farmaci hanno reso tale trattamento più tollerabile rispetto al passato. Spesso è molto efficace, soprattutto se il tumore ovarico è stato ben debulked. Le donne con tumori LMP spesso non richiedono la chemioterapia dopo l'intervento chirurgico a meno che i risultati chirurgici non fossero inizialmente preoccupanti o che i tumori ricrescano.

Terapie mirate

Nuove terapie per il carcinoma ovarico possono essere dirette a bloccare la crescita tumorale interferendo con la formazione dei vasi sanguigni per fornire il tumore. Il processo di formazione dei vasi sanguigni è noto come angiogenesi. Il farmaco Avastin agisce bloccando l'angiogenesi, causando il restringimento o l'interruzione dei tumori. Avastin è usato in alcuni altri tumori ed è attualmente in fase di test nel carcinoma ovarico.

Dopo il trattamento: menopausa precoce

Se le donne hanno entrambe le ovaie rimosse, questo innesca la menopausa se sono ancora mestruate. Il conseguente calo della produzione di ormoni quando le ovaie vengono rimosse può elevare il rischio di una donna per altre condizioni come l'osteoporosi. Una regolare cura di follow-up è importante dopo tutto il trattamento per il carcinoma ovarico.

Dopo il trattamento: andare avanti

Dopo il trattamento, le donne potrebbero scoprire che ci vuole molto tempo per ritrovare la propria energia. L'affaticamento è comune dopo il trattamento del cancro. Un programma di esercizi delicati è un modo molto efficace per ripristinare energia e benessere. Il medico può aiutarti a determinare quali attività sono le migliori per te.

Riduttore di rischio: gravidanza

Le donne che non hanno mai partorito hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro alle ovaie rispetto a quelle che hanno figli biologici. Il rischio sembra diminuire con ogni gravidanza. L'allattamento al seno può anche ridurre il rischio.

Riduttore di rischio: "La pillola"

Le donne che hanno assunto pillole anticoncezionali hanno un rischio inferiore di carcinoma ovarico. L'assunzione della pillola per almeno cinque anni riduce il rischio delle donne di circa il 50%. Pillole anticoncezionali e gravidanza bloccano entrambe l'ovulazione e alcuni ricercatori ritengono che un'ovulazione meno frequente riduca il rischio di cancro alle ovaie.

Riduttore di rischio: legatura delle tube

La legatura delle tube (con i tubi legati) o l'isterectomia lasciando intatte le ovaie possono entrambe offrire una certa protezione contro il carcinoma ovarico.

Riduttore di rischio: rimozione delle ovaie

La rimozione delle ovaie è un'opzione per le donne con mutazioni genetiche che aumentano il rischio di cancro. Questa opzione può essere presa in considerazione anche per le donne di età superiore ai 40 anni sottoposte a isterectomia.

Riduttore di rischio: dieta povera di grassi

Non sono stati dimostrati cambiamenti dietetici definitivi per prevenire il carcinoma ovarico. Tuttavia, uno studio ha dimostrato che le donne che hanno seguito una dieta a basso contenuto di grassi per almeno 4 anni avevano un rischio inferiore di carcinoma ovarico. Altri studi hanno dimostrato che il carcinoma ovarico può essere meno comune nelle donne che consumano molte verdure. Sono necessari ulteriori studi per chiarire qualsiasi relazione tra dieta e carcinoma ovarico.