Binge Eating Disorder Triggers: Identification and Management

Binge Eating Disorder Triggers: Identification and Management
Binge Eating Disorder Triggers: Identification and Management

Binge Eating Disorder Triggers and Treatments

Binge Eating Disorder Triggers and Treatments

Sommario:

Anonim

Se ti è stato diagnosticato un disturbo da alimentazione incontrollata (BED), potresti sentirti impotente o fuori controllo. Ma c'è speranza. Capire i trigger può aiutarti ad anticipare le abbuffate prima che si verifichino. Una volta che sai quali sono le tue abilità innescate, puoi armarti di strumenti per ridurre la possibilità che tu possa cedere a loro.

Il BED è più che un eccesso di cibo ogni tanto. I sintomi del BED includono:

  • consumando grandi quantità di cibo rapidamente, entro un breve periodo di tempo
  • mangiando quando non hai fame
  • mangiando regolarmente da solo o in segreto
  • sentendo che non hai il controllo dei tuoi schemi alimentari
  • sentirsi depresso, vergognoso o disgustato dalle tue abitudini alimentari

LETTO colpisce persone di tutte le età e dimensioni. Molte persone con LETTO sono sovrappeso o obese, ma alcune hanno un peso normale. Non è chiaro il motivo per cui si verifica il BED. Genetica, storia di dieta, storia familiare, stress acuto e preoccupazioni psicologiche possono giocare ruoli.

Non trattati, BED può causare gravi effetti collaterali fisici. Gli effetti fisici sono spesso causati dall'obesità. Questi includono:

  • colesterolo alto
  • alta pressione sanguigna
  • cardiopatia
  • malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
  • diabete di tipo 2
  • apnea del sonno
  • malattia della colecisti

LETTO può anche avere effetti collaterali psicologici. Questi includono:

  • disturbo bipolare
  • depressione
  • disturbo dismorfico corporeo
  • ansia

Trigger comuni e come evitarli

I grilletti alimentari svolgono un ruolo importante nel BED. Questi possono essere emotivi o ambientali.

Trigger emotivo

Il mangiare emotivo è guidato dal bisogno di essere confortato, non dalla fame. Spesso le persone si abbuffano di cibi come il gelato, i cibi fritti o la pizza che li fa sentire bene, o ricordano loro un'esperienza positiva o una memoria confortante. I fattori scatenanti che portano al mangiare emotivo includono:

  • stress e ansia
  • noia
  • abitudini infantili o trauma
  • social eating

Se senti il ​​bisogno di mangiare a causa delle tue emozioni, prova a distrarti. Chiama un amico, fai una passeggiata o pratica le tecniche di rilassamento. Puoi anche provare a fare una pausa di cinque minuti prima di mangiare per determinare se stai mangiando perché sei affamato o per le emozioni. Se le emozioni sono da biasimare, identificare e accettare quelle emozioni. Questo può aiutarti a trovare altri modi sani per affrontare i tuoi sentimenti.

Trigger ambientali

I trigger ambientali sono cose nel tuo ambiente che ti fanno venir voglia di mangiare. Ad esempio, le feste e altri incontri sociali spesso includono cibo. Puoi mangiare a questi eventi anche se non hai fame. Vedere gli alimenti può anche innescare il consumo ambientale, come un piatto di caramelle o una scatola di ciambelle nel tuo ufficio. Grandi confezioni e porzioni possono anche contribuire al consumo ambientale e rendere difficile smettere di mangiare quando si è sazi.

Ci sono molte cose che puoi fare per combattere i fattori ambientali:

  • pianificare i pasti in anticipo
  • quando cenate fuori, rifiuta il cesto del pane e fai consumare metà del pasto per andare al
  • negozio di cibi pronti, come patatine o biscotti, in luoghi difficili da raggiungere come armadi alti o nel seminterrato
  • sostituire il barattolo del biscotto con una ciotola di frutta
  • conservare cibi sani nella parte anteriore del frigorifero per un accesso più facile
  • trasferimento preconfezionato alimenti in contenitori a porzione
  • usare piatti più piccoli e argenteria per mantenere le parti sotto controllo

Conservare un diario alimentare

Per affrontare i trigger alimentari, è necessario prima riconoscerli. Tenere un diario alimentare può essere uno strumento inestimabile. Scrivi:

  • le volte che mangi
  • quello che mangi
  • dove mangi
  • perché mangi, come per il nutrimento o perché eri felice, triste, annoiato, ecc.
  • come sentito prima e dopo aver mangiato

Nel corso del tempo, dovresti vedere i modelli evolversi che indicano i trigger alimentari. Ricorda, il punto non è tenere traccia delle calorie, ma concentrarti sui motivi per cui mangi.

Quando cercare aiuto

Binge eating è un consumo incontrollato, per definizione. Alcune persone lo tengono sotto controllo senza un aiuto professionale, ma altri non possono farlo. Cerca aiuto se le abitudini alimentari influiscono sulla qualità della vita, sulla felicità o sulla concentrazione. È importante ricevere aiuto il più presto possibile per prevenire il peggioramento degli effetti fisici o psicologici.

Se lotti con binge eating, ricorda che non sei solo. Nonostante i sentimenti fuori controllo, non perdere la fiducia che puoi rompere il ciclo di abbuffate. Invece, agisci identificando i trigger alimentari e, se necessario, parla con il tuo medico per elaborare un piano d'azione terapeutico adatto a te.